“Le parole non sono solo da leggere”. Con questo slogan i Presidi del Libro hanno lanciato la 15 edizione della Festa del Lettore che si è sviluppata dal 23 al 29 settembre. In ambito locale venerdì 27 settembre al Chiostro delle Clarisse si è parlato di Costituzione Italiana attraverso gli interventi, moderati da Lorita Tinelli, degli avvocati Gennaro Notarnicola e Anna Martellotta.

Una riflessione sulla carta costituzionale e sul suo significato. "Noi avvocati – dice Martellotta – conosciamo la Costituzione e abbiamo il dovere morale e giuridico di trasmetterne i valori soprattutto alle nuove generazioni". Dalla parola “democrazia” si è dipanato il discorso aprendo all’Art. 1, per poi proseguire, sempre nella prima parte che sancisce i principi fondamentali, alla famiglia e ai figli. Martellotta, incalzata dalla moderatrice Tinelli, compie anche un parallelismo con lo Statuto Comunale nocese. "In realtà è la stessa cosa – dice – entrambi disciplinano la vita cittadina. Come commissione abbiamo avuto il compito di svecchiare lo Statuto e siamo giunti ad una prima bozza che sottoporremo all’attenzione della cittadinanza prima dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale".

All’avvocato Notarnicola invece è spettato il compito di indagare sulla seconda parte della Costituzione e dei rapporti col parlamento e la pubblica amministrazione. Un compito arduo, sempre aperto, che affonda le sue radici nei padri costituenti e arriva sino ai giorni d’oggi passando per legislature e capovolgimenti sociali. Infine il sindaco Domenico Nisi, a conclusione della serata, punta sulla lungimiranza avuta dai padri costituenti nel redigere la Costituzione per tornare a svolgere della buona politica.